Il 20 e 27 ottobre prossimi le organizzazioni che aderiscono al Tavolo Ecclesiale Dipendenze – Associazione Comunità Papa Giovanni XXIII, Casa dei Giovani, Compagnia delle Opere-Opere Sociali, Comunità Emmanuel, Comunità di Sant’Egidio, Coordinamento Nazionale Comunità di Accoglienza (CNCA), Federazione Italiana Comunità Terapeutiche (FICT), Salesiani per il sociale-Federazione Scs/Cnos, in collaborazione con la Caritas Italiana – apriranno le porte di diverse loro strutture attive in tante parti d’Italia per raccontare se stesse, il lavoro che fanno, le storie di chi anima i propri progetti. La scelta delle date non è casuale: proprio a ottobre 2018 la Chiesa Cattolica organizza il Sinodo dei Giovani, un avvenimento importante per mettersi in ascolto del mondo giovanile. Il Ce.Re.So., che aderisce alla FICT e da tempo collabora attivamente sul territorio con l’Ufficio Caritas e di Pastorale Giovanile nella nostra Arcidiocesi, coglie l’occasione per promuovere nelle due giornate, momenti di incontro con le realtà delle nostre strutture che offrono servizi a favore di persone con il problema delle dipendenze (tra cui anche il Gioco d’Azzardo Patologico). “DAL FARE ALL’ESSERE: PER CONOSCERE E DISCERNERE” è il titolo dell’Open Day che ha come obiettivo primario promuovere occasioni di riflessione sul tema dell’agio e benessere della persona, creare spazi di incontro e confronto con chi vive in comunità la realtà della dipendenza e offrire informazioni sui servizi che il Centro offre per giovani e famiglie. Sono i giovani i primari destinatari dell’Open Day che vedrà l’alternarsi di momenti di contenuto ad attività animative di coinvolgimento diretto e pratico dei partecipanti. Si è scelta la metodologia del laboratorio esperienziale per creare l’opportunità di approcciarsi al tema e alla realtà delle dipendenze a misura di giovani. Scoprire e conoscere il mondo delle emozioni, impegnarsi nel rimettere al centro la bellezza delle relazioni, valorizzare il significato di solidarietà e responsabilità, questi alcuni punti chiave delle attività che saranno proposte. Una particolare attenzione sarà rivolta ai responsabili educativi dei gruppi parrocchiali che vorranno partecipare ad una sessione specifica, per confrontarsi su come cogliere i segni di disagio e riflettere su quali sono gli strumenti utili nell’ accompagnamento ordinario che essi vivono con tanti adolescenti e giovani. sul sito dedicato www.condividerestorie.it tutte le iniziative nazionali.
