Si parla tanto negli ultimi anni di quanto la famiglia, primo nucleo sociale, viva una stagione di fatica nello svolgere il suo compito primario nell’ambito educativo. La cura delle nuove generazioni rischia di diventare un campo di azione di professionisti/specialisti che sempre più sono chiamati ad intervenire in situazioni di disagio a volte poco definito e classificato. Perchè il mondo adulto fa fatica oggi a mantenere uno stile educativo che favorisca il benessere nella crescita delle nuove generazioni? Abbiamo ascoltato tanto in questi anni: genitori, ragazzi, docenti, studenti, educatori formali e informali che ci hanno comunicato le loro tensioni e il loro punto di vista. Un aspetto deficitario emerso in modo prepotente è lo spazio relazionale tra le persone, poco vissuto e condiviso. La distanza tra le generazioni cresce, pur mascherata da una tendenza del mondo adulto a “stare al passo” con i giovani digitali, utilizzando sempre più strumenti comunicativi che poco lo rappresenta e che spesso male utilizza proprio nel rapportarsi con i giovani. In un’ era di rapidi e profondi cambiamenti sociali, dove tanto è messo in discussione, aumentando la percezione di una dimensione di instabilità e precarietà diffusa, vogliamo ripartire dalla cura della famiglia. Siamo certi che pur nelle fatiche che ad intra genitori e figli vivono, l’unico modo per offrire una svolta propositiva è offrire un sostegno trasversale a ciascuno. E’ veramente impossibile per un giovane genitore oggi, riuscire a garantire ai suoi figli il giusto equilibrio tra la sua pressante richiesta di autonomia sociale e l’esigenza di fissare dei limiti e dei tempi utili per non “bruciare le tappe della crescita”? Noi pensiamo che offrire delle occasioni di confronto ai genitori sulle fatiche ordinarie, possa essere un modo per potenziare le loro capacità ad affrontarle, per trovare nuovi modi di ripensarsi genitori in un mondo che cambia con una rapidità che spesso li fa percepire incapaci nell’accompagnamento. Come sostenere dei genitori che vivono il dramma di comportamenti deviati dei figli che non riescono ad opporsi alla logica del tutto e subito… dei guadagni facili, ma rischiosi… della scelta di non dare valore alla propria dignità di uomini e donne di questo tempo? Abbiamo pensato di promuovere occasioni formative e di confronto su alcuni temi cardine che possono creare degli spazi di riflessione e sostegno. I professionisti che li condurranno saranno a disposizione per eventuali approfondimenti. Siamo certi che potenziare l’ agire educativo possa favorire il cambiamento di una società sempre meno attenta ai bisogni reali della persona che oggi ha certamente bisogno di uscire dall’isolamento emotivo in cui spesso si ritrova a vivere. NB: Gli incontri, gratuiti, si svolgeranno presso la sede del Servizio Semiresidenziale “Don Tonino Bello” , via Nazionale, 57 89135 Sambatello- Reggio Calabria (accanto alla Chiesa) secondo il calendario indicato di seguito dalle 17.30 alle 19.30. □ martedì 25.9.2018 La dipendenza come risposta al disagio □ martedì 16.10.2018 Le dinamiche della comunicazione interne alla famiglia □ martedì 6.11.2018 GENITORI E FIGLI: la definizione dei ruoli □ martedì 27.11.2018 l’intenzionalità educativa e gli stili genitoriali scarica la scheda di iscrizione scarica la locandina